L'omeopatia è sopratutto rapporto umano: in questa rubrica potrete chiedere a un'esperto consigli e suggerimenti su come affrontare e risolvere i vostri problemi con l'omeopatia.
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Buonasera,

È da qualche mese che ho scoperto di soffrire di colon irritabile, vorrei sapere se c'è una cura che mi permetta di prevenire questa disfunzione, di curarla, di combattere la diarrea e i forti dolori addominali, più che altro di prevenirla, perché purtroppo i dolori addominali con diarrea annessa colpiscono senza preavviso e sono inaspettati, causando una  qualità della vita nettamente inferiore. Ringazio in anticipo. 
Lettera firmata
 
Risponde il dr. Francesco Siccardi
Gent.ma Erika, la sindrome del colon irritabile si può tranquillamente affrontare con l'omeopatia. Come sempre dico, il rimedio omeopatico unitario è quello che, ristabilendo l'equilibrio del paziente, risolve la sintomatologia organica. Ristabilendo appunto energia vitale, psiche e infine intestino. Dietro ogni intestino "irritabile" c'è una mente sensibile per cui la vera cura mira ad affrontare non solo l'intestino ma l'intero organismo. È questo lo si ottiene con una visita medica omeopatica al fine di stabilire il rimedio unitario più calzante l'intero quadro del paziente nel suo stato mentale, generale e fisico.
Tutto questo x quanto riguarda il cronico.
Come acuto ci sono diversi rimedi tipo nux vomica, podophyllum, colocinthys, ecc da scegliersi sempre in base alle modalità con cui il paziente manifesta il sintomo. Infine, da ultimo ma non come importanza, un comportamento alimentare adeguato, l'uso di probiotici tipo Microflor adulti 2 cps a colazione. Questi sono lactobacilli che popolano il nostro intestino con vitamine, sali minerali e antiossidanti che in genere difetta o quando l'intestino non funziona bene. Ma l'ideale rimane la visita da un medico omeopata hahnemanniano (o unicità, cioè che prescrive un rimedio omeopatico alla volta).
Cordiali saluti
Dr Francesco Siccardi

Salve sono una ragazza di 30 anni, 5 anni fa ho scoperto di essere intollerante grave al lattosio e allergica al cobalto, nichel e aromi infatti sotto consiglio dell'allergologo seguo la dieta istamino priva, il problema è che una volta sveglia al mattino avverto troppa stanchezza e spossatezza e difficoltà di concentrazione, svolgo con difficoltà ormai la mia vita... è possibile risolvere il problema?

Grazie

Fiorella

 

Risponde il dr. Francesco Siccardi

Gent.ma Fiorella 
in omeopatia è necessario, oltre alla diagnosi clinica è necessaria la diagnosi di paziente, cioè aspetto mentale, generale e fisico e per questo è necessario la visita medica omeopatica al fine di comprendere il quadro generale per la prescrizione del rimedio più opportuno.
La stanchezza mattutina è solo un aspetto del quadro del soggetto a cui può corrispondere diversi rimedi: calcium carbonica, phosphoricum, nux vomica, sulphur, ecc….
Quindi per il rimedio è necessario la visita medica omeopatica.
Come coadiuvante sono utili il BLUETONIC come integrazione alimentare in ragione di 2 cps a colazione e 2 prima di pranzo  e HOMEOS 25 DREN per disintossicare fegato e reni con 1 misurino in 1 litro di acqua da bere durante il giorno per 15-20 giorni almeno, sempre in accordo col suo medico curante.
Cordiali saluti
Dr Francesco Siccardi

Gentilissimi dottori,

tra quindici giorni verrò operata per la sindrome del tunnel carpale.
Vi chiedo se mi potete indicare  rimedi omeopatici pre e post operatori al fine di gestire il trauma dell'intervento ma anche l'ansia, poichè sono una persona ansiosa ed emotiva.
Vi ringrazio sentitamente.
Lettera firmata
 
Risponde il dr. Francesco Siccardi
Gent.ma Laura può prendere gelsemium 30ch dynamis 5 gocce mattina e sera agitando il flacone da una volta alla altra 9-10 volte fino al giorno prima intervento. La sera prima arnica mk dose unica :mezza dose e mezza subito dopo intervento. Dal 2 giorno x 15gg ruta graveolens 6ch dynamis 5 gocce ogni 4 ore x 10g agitando il flacone da una volta alla altra. I rimedi vanno presi sotto la lingua lontano dai pasti, in accordo con il medico curante.
Cordiali saluti dr Francesco Siccardi
 
 

Buongiorno,

Ho 62 anni e sono in buona salute, da circa 3 anni, però,  mi porto dietro il problema dei risvegli precoci, sempre, quasi tutti i giorni verso le 5,30-
Iniziano con una grande botta di calore, poi sudo, sempre sui glutei, molto profusa e sulla fronte, poi le orecchie fischiano a sirena, forte, infine i pensieri: paura di non riuscire a fare il mio lavoro, ansia da anticipo e blocco per i viaggi-
Durante il giorno tutto normale!
È iniziato tutto durante il covid con una grande paura per la situazione-
Aggiungo anche che sento un grande bisogno di affetto che mia moglie non mi da-
Spero in una risposta con un aiuto-
Grazie
 
Risponde il dr. Francesco Siccardi
 
Gent.mo, sicuramente l’omeopatia la può aiutare ma come sempre dico la visita medica è importante per definire non l’insonnia ma l’insonne che è lei.
Ciò detto ci sono alcuni rimedi che possono andar bene per lei: Thuya, calcium Carbonicum, Phosphorus, ecc… A tal proposito legga sul web la Materia medica soprattutto il mentale dei rimedi e veda se qualcuno ricalca le sue caratteristiche mentali, generali e fisiche.
Come sintomatico può  usare QUIET FEE in ragione di 10 gocce al mattino e 10 prima di coricarsi in un bicchiere di acqua
Cordiali saluti Fr Francesco Siccardi
 
 
Buongiorno dr. Siccardi e grazie per la risposta,  leggendo la materia medica mi ritrovo in Phophorus ( molto sensibile, di aiuto per gli altri, mi esaurisco velocemente, ho sempre sofferto di esistessi, sono ectomorfo...)
A che diluizione va preso, per il mentale??
 
Inizia con phosphorus 30ch dynamis 5 gocce ogni sera per 15 giorni agitando il flacone da una volta alla altra sotto la lingua prima di dormire poi mi dice come va 

Buonasera dopo anni di dolori al pavimento pelvico con concorso di una sofferenza neurogena del nervo Pudendo sono finito in una forma ansioso depressiva che si manifesta con estrema debolezza alle gambe e difficoltà digestive. Sono costretto a usare Lorazepam che mi fa sentire meno.i dolori, non sopportando antidepressivi e neurolettici in uso per i miei tipi di problemi. Vorrei curare ansia e depressione con farmaci omeopatici, cosa farebbe al mio caso. Ci sarebbe qualche farmaco specifico per i dolori al pavimento pelvico? 

Lettera firmata

Risponde il Dr Francesco Siccardi

Gent.mo, 

In omeopatia si deve tener conto di tutto il quadro morboso del paziente: aspetto mentale, generale e fisico del paziente, con relative modalità.
Qual’è la causa della sofferenza del pavimento pelvico?
Ci sono rimedi sintomatici, tipo Hypericum perforatum, per aiutare il nervo ma lo stato ansioso depressivo merita una visita medica omeopatica dove si approfondisce il quadro.
Quindi il consiglio, come sempre, è di affidarsi ad un medico omeopata al fine di prescrivere il rimedio omeopatico più opportuno.
Cordiali saluti

 

Buonasera, vorrei sapere se è possibile assumere più di un farmaco omeopatico contemporaneamente, in caso affermativo possono essere assunti tutti insieme o magari dilazionati durante la giornata? Nello specifico faccio riferimento a 

NUX VOMICA
IGNATIA AMARA
AURUM METALLICUM
Attendo una Vostra gentile risposta. 
Buona serata
lettera firmata
 
Risponde il dr. Francesco Siccardi

In omeopatia e in particolare nell'omeopatia insegnata da Hanemann, il suo scopritore, si prescrive un rimedio alla volta che beninteso può cambiare nel tempo. I rimedi da lei suggeriti hanno quadri mentali, generali e fisici differenti tra loro per cui risulta difficile consigliare una prescrizione giornaliera. Penso che l'ideale sia che si affidi ad un medico omeopata al fine di farsi prescrivere il rimedio omeopatico che tenga conto del suo quadro mentale generale e fisico.

Buon giorno 

Chiedo cortesemente consiglio circa il trattamento pre e post tatuaggio.

Ringrazio e saluto cordialmente 

Lettera firmata
 
Risponde il dr. Francesco Siccardi
 
Gent.ma
Può utilizzare arnica mk dynamis 5 gocce la sera prima e poi subito dopo tatuaggio e sopra spruzzare eau de philae x 3 volte al giorno
Cordiali saluti
 
 
 

Buonasera dottore mi scusi...vorrei farle una domanda e se possibile avere un consiglio..ho fatto la colonscopia tempo fa' dove mi viene diagnosticati diverticoli del sigma in forma non grave cmq oltre a fare attenzione con l'alimentazione...le chiedo con l'omeopatia si potrebbe fare qualcosa??? Ed eventualmente se si mi può dire il preparato?? grazie mille saluti Francesco!!!

Risponde il dr. Francesco Siccardi

Gent.mo Francesco

Come sempre l'omeopatia serve per ristabilire l'equilibrio generale di salute, diverticoli compresi, col limite di ciò ce si mangia. Un rimedio fitoembrioestratto che potrebbe assumere, sempre in accordo col suo medico curante, DISBIO FEE in ragione di 5 gocce a colazione in un bicchiere d'acqua a colazione e 1 cps di MICROFLOR ADULTI a pranzo a cicli di 1-2 mesi a stagione.
Cordiali saluti