le vostre domande
L'omeopatia è sopratutto rapporto umano: in questa rubrica potrete chiedere a un'esperto consigli e suggerimenti su come affrontare e risolvere i vostri problemi con l'omeopatia.
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- Scritto da Dr. Vincenzo Rocco
Buonasera,
a fine giugno verrò sottoposto ad un intervento di tenotomia achillea e osteotomia calcagno. Potreste per cortesia indicarmi cosa potrei prendere sia prima del intervento che dopo l'intervento, per affrontare al meglio questo intervento inpegnativo e sicuramente doloroso e lungo nella guarigione.
Ringrazio di cuore per ogni consiglio
Cari saluti
Claudia
Risponde il dr, Francesco Siccardi
Gent.ma Claudia,
Come coadiuvante all’intervento in genere si consiglia:
- Scritto da a cura di Francesco Siccardi
La scuola di mio figlio ha segnalato un caso di ossiuri: esiste una terapia preventiva, oltre all'osservazione e al lavaggio delle mani?
Rosita
Risponde il dr. Francesco Siccardi
L’ideale come sempre diciamo, in omeopatia si prescrive il rimedio per la persona e non per la malattia.
- Scritto da Dr. Vincenzo Rocco
Buonasera,
Tutto questo x quanto riguarda il cronico.
Come acuto ci sono diversi rimedi tipo nux vomica, podophyllum, colocinthys, ecc da scegliersi sempre in base alle modalità con cui il paziente manifesta il sintomo. Infine, da ultimo ma non come importanza, un comportamento alimentare adeguato, l'uso di probiotici tipo Microflor adulti 2 cps a colazione. Questi sono lactobacilli che popolano il nostro intestino con vitamine, sali minerali e antiossidanti che in genere difetta o quando l'intestino non funziona bene. Ma l'ideale rimane la visita da un medico omeopata hahnemanniano (o unicità, cioè che prescrive un rimedio omeopatico alla volta).
Cordiali saluti
Dr Francesco Siccardi
- Scritto da a cura di Francesco Siccardi
Salve sono una ragazza di 30 anni, 5 anni fa ho scoperto di essere intollerante grave al lattosio e allergica al cobalto, nichel e aromi infatti sotto consiglio dell'allergologo seguo la dieta istamino priva, il problema è che una volta sveglia al mattino avverto troppa stanchezza e spossatezza e difficoltà di concentrazione, svolgo con difficoltà ormai la mia vita... è possibile risolvere il problema?
Grazie
Fiorella
Risponde il dr. Francesco Siccardi
Gent.ma Fiorellain omeopatia è necessario, oltre alla diagnosi clinica è necessaria la diagnosi di paziente, cioè aspetto mentale, generale e fisico e per questo è necessario la visita medica omeopatica al fine di comprendere il quadro generale per la prescrizione del rimedio più opportuno.La stanchezza mattutina è solo un aspetto del quadro del soggetto a cui può corrispondere diversi rimedi: calcium carbonica, phosphoricum, nux vomica, sulphur, ecc….Quindi per il rimedio è necessario la visita medica omeopatica.Come coadiuvante sono utili il BLUETONIC come integrazione alimentare in ragione di 2 cps a colazione e 2 prima di pranzo e HOMEOS 25 DREN per disintossicare fegato e reni con 1 misurino in 1 litro di acqua da bere durante il giorno per 15-20 giorni almeno, sempre in accordo col suo medico curante.Cordiali salutiDr Francesco Siccardi
- Scritto da a cura di Francesco Siccardi
Gentilissimi dottori,
Cordiali saluti dr Francesco Siccardi
- Scritto da a cura di Francesco Siccardi
Buongiorno,
- Scritto da a cura di Francesco Siccardi
Buonasera dopo anni di dolori al pavimento pelvico con concorso di una sofferenza neurogena del nervo Pudendo sono finito in una forma ansioso depressiva che si manifesta con estrema debolezza alle gambe e difficoltà digestive. Sono costretto a usare Lorazepam che mi fa sentire meno.i dolori, non sopportando antidepressivi e neurolettici in uso per i miei tipi di problemi. Vorrei curare ansia e depressione con farmaci omeopatici, cosa farebbe al mio caso. Ci sarebbe qualche farmaco specifico per i dolori al pavimento pelvico?
Lettera firmata
Risponde il Dr Francesco Siccardi
Gent.mo,
- Scritto da a cura di Francesco Siccardi
Buonasera, vorrei sapere se è possibile assumere più di un farmaco omeopatico contemporaneamente, in caso affermativo possono essere assunti tutti insieme o magari dilazionati durante la giornata? Nello specifico faccio riferimento a
In omeopatia e in particolare nell'omeopatia insegnata da Hanemann, il suo scopritore, si prescrive un rimedio alla volta che beninteso può cambiare nel tempo. I rimedi da lei suggeriti hanno quadri mentali, generali e fisici differenti tra loro per cui risulta difficile consigliare una prescrizione giornaliera. Penso che l'ideale sia che si affidi ad un medico omeopata al fine di farsi prescrivere il rimedio omeopatico che tenga conto del suo quadro mentale generale e fisico.