L'estate è il periodo dei viaggi. Molte persone però soffrono il mal d'auto, oppure il mal di nave, oppure anche il mal d'aereo. L'omeopatia porta un grande sollievo a questi malesseri. Da usare anche preventivamente quando si conoscono i sintomi risentiti in precedenti occasioni. In questo caso iniziare un paio di giorni prima con dosaggi 30CH la sera prima di andare a dormire. Durante il viaggio, anche ogni due ore la 6CH. E' importante osservare bene i propri sintomi, soprattutto se sono o meno aggravati dal freddo e dall'aria aperta, per scegliere il rimedio adatto.  

 
Cocculus 6CH e 30CH
Nausea viaggiando in nave, auto, aereo o guardando una nave in movimento. I sintomi sono aggravati dal freddo e dall’aria aperta (Petroleum migliora).
 
Petroleum 6CH e 30CH
Nausea con accumulazione di saliva in bocca, spesso accompagnata da vomito e diarrea, migliorata all’aria aperta e dal fresco (Cocculus peggiora).
 
 

Dermatite acuta vescicolare di origine virale. I fattori scatenanti sono rappresentati da febbre, infezioni, disturbi digestivi, sforzi fisici, stress psichici, esposizione al sole. Le vescicole si raggruppano “a grappolo”, confluiscono tra di loro e poi si rompono. Prurito e un senso di calore precedono e accompagnano la loro comparsa.

Rhus toxicodendron 30CH
Dopo esposizione a temperature estreme o dopo malattia influenzale nel periodo della convalescenza. Le eruzioni vescicolari alle labbra si avvertono prurienti e brucianti e le linfoghiandole sub mandibolari interessate sono gonfie e dolenti. I dolori si irradiano lungo il percorso dei nervi facciali5.
Si consideri anche:
Arsenicum album 6CH
Nei casi più gravi con estensioni della manifestazione e dolori brucianti che si avvertono come insopportabili in persone con scarsa reazione immunitaria o convalescenti6 .
Si pulisca attentamente la ferita con Eau de Philae diluito. Poi si disinfetti la stessa con Eau de Philae o Calendula T.M. Si applichi pomata Calendula e si copra la ferita con un tampone di garza. Si eviti l’uso di cotone idrofilo.
Assumere Hypericum 6CH ogni 3 ore il primo giorno; ogni 4 ore il secondo giorno e ogni 5 ore il terzo.
 
Hypericum
Dolori acuti e intollerabili dopo un trauma e ferita che ha interessato il tessuto nervoso; i dolori si irradiano lungo il decorso del nervo.
La diarrea consiste nell’evacuazione troppo rapida e frequente di un aumentato volume di feci non formate. Durante l’estate le diarree possono essere il risultato di più cause. Bevande ghiacciate, frutta di stagione, tossinfezione, etc.
Un caso particolare è quello del viaggio. Spesso, la differente forma di vivere ed intendere l'igiene del luogo visitato può determinare un adattamento tardivo del corpo alle condizioni locali. La diarrea è, sovente, una delle conseguenze. è consigliabile, andando in luoghi lontati, assumere preventivamente, cinque-sei giorni prima della partenza, una dose giornaliera di tre granuli di Arsenicum album 6CH.  L'uso di probiotici (2-8 miliardi al giorno), anche aiuta a ridurre il rischio della diarrea del viaggiatore. Come sempre la diarrea si esprime in forma individuale, e diversi rimedi indicati coprono la maggior parte delle individuali. 
 
Antimonium crudum 30CH
La lingua è coperta da una patina grigiastra. Il paziente ha la sensazione di stomaco pieno nonostante non abbia mangiato. Le feci sono in parte solide e in parte liquide e c’è tenesmo.
Antimonium tartaricum 30CH
Diarree coleriformi con dolori crampoidi, spasmodici, taglienti. Lingua coperta da una patina grigiastra.
Arsenicum album 30CH
Diarrea acquosa bruciante, con cibi indigeriti, alle volte ematica. Il paziente è ansioso, suda freddo, agitato ed ha paura della morte.
Chamomilla 6CH 30CH
Feci acquose brucianti, soprattutto alla notte. Forte irritabilità. Odore di uova fradice. Specialmente in bambini durante la dentizione.
China 6CH 30CH
Diarrea mucosa, acquosa, gialliccia dopo aver mangiato frutta. Diarrea senza dolore ma con grande debolezza. Diarrea con tutti i cibi non digeriti.
Ipeca 30CH
Feci schiumose, verdastre, fermentate, mucose ed acquose. Feci sanguinolente. Forte nausea e continuo tenesmo. Spesso dopo aver mangiato frutta. Dolore addominale trasversale che va da sinistra a destra.
Nux vomica 30CH
Diarrea in pazienti irritabili, di solito stitici. Dopo eccessi alimentari. La lingua è bianca.
Podophyllum 6CH e 30CH
Feci acquose espulse a getto. Addome gorgogliante con forte meteorismo e crampi.

Antimonium crudum 30CH (a secco e plus)

Il paziente è quasi sempre un grosso mangiatore che si < dopo pasti troppo abbondanti, o dopo un bagno di mare freddo. La lingua è patinosa, ricoperta da un intonaco bianco come il latte o calce.
Tutti i sintomi del malato sembrano essere concentrati o avere origine nello stomaco (Phos.). La indigestione ed imbarazzo gastrico semplice e febbrile, dispepsia atonica, vomito alimentare e mucoso.
Cause:
< dopo aver preso freddo, bagni freddi, bagno di mare, con la testa bagnata.
< il sole, scaldandosi con l’esercizio.
< dopo bevande alcoliche < dopo cattiva digestione < dopo assunzione di acidi, grassi, frutta di stagione.
> applicazioni calde, bagni caldi. Desideri di acidi e cetrioli.
Sensazioni:
Sensazione di stomaco pieno pur non avendo mangiato.
Cefalea, i dolori muscolari, articolari, gottosi, ad esempio, sono accompagnati da disordini gastrici e viceversa.
Clinica: disturbi gastrici estivi.
Disgusto per il cibo; < pensando al cibo ed all’odore dello stesso. Il vomito non migliora! (Nux migliora.)
 
Nux vomica 30CH, 200K
È un paziente che ha ecceduto con gli alimenti e accusa malessere digestivo con gonfiore e dolore una o due ore dopo i pasti; cefalea intensa, nausea, eruttazioni, lingua patinosa e giallastra nella metà posteriore; gonfiore addominale, desiderio con stimolo inefficace di andare di corpo.
Ipersensibilità: alla luce, ai rumori, alla minima corrente d’aria; che si traduce in irritabilità a tutto ciò che lo circonda comprese le persone. Sul piano comportamentale la sua ipersensibilità si traduce con la disposizione a litigare, ad essere dispettoso, risentito, vendicativo, nervoso e melanconico.
Viene < dalla carne; nel suo stato tossico è portato ad avere la necessità di assumere stimolanti, cibi piccanti, cose succulente e indigeribili “per tirarsi su”. In generale il paziente assume caffè, fuma sigarette è un mangiatore e bevitore che si < con il cibo fino a vomitare senza poterne fare a meno!
Clinica: pirosi, nausee, vomiti (che > la sintomatologia). Episodi febbrili addominali estivi con la sintomatologia specifica.
Colpi di freddo, alternanza fra caldo e freddo, vento, i bagni a mare  possono provocare afonia e raucedine specialmente l'estate.  Ecco i rimedi e le condizioni in cui possono essere usati. 
 
Antimonium crudum 30CH
Suda facilmente per il minimo sforzo. Nelle malattie acute il malato è fortemente provato e stanco! In ogni condizione clinica è presente la sofferenza gastrica spesso associata a disturbi psichici e cutanei e alla presenza di: una patina bianca come il latte o calce che copre la lingua.
Modalità, cause:
< dopo aver preso freddo, bagni freddi, bagno di mare, con la testa bagnata.
< al sole, scaldandosi con l’esercizio.
> applicazioni calde, bagni caldi.
Dopo un bagno freddo serale, prima di andare a letto, si sveglia senza voce al mattino seguente; tutto ciò accade senza avvertire dolore; il paziente, infatti non si accorge di avere perso la voce fino a quando non inizia a parlare.
 
Belladonna 30CH e 200K
Sensibilità ai colpi d’aria specialmente con il capo scoperto; dopo il taglio e dopo aver lavato i capelli o essersi bagnato per la pioggia.
Sete di acqua fredda, di limonata.
< dal freddo, correnti d’aria fredda (capo), lavando i capelli, dal calore del sole, luce (fotofobia intensa e midriasi), dal rumore, tremori, scosse, tatto, movimento.
> in posizione ortostatica, iperestendendosi, coricati con la testa alta, in una stanza calda.
> con il riposo.
Voce roca, con suono nasale. Il paziente deve deglutire continuamente a vuoto e può manifestare tosse stizzosa. Vi è una caratteristica sensazione di corpo estraneo nella laringe, prurito e irritazione laringea tossendo.
 
Carbo vegetabilis 6CH e 30CH
LUIMO – Libera Università Internazionale di Medicina Omeopatica "Samuel Hahnemann"
Creative commons n. 3 attributions,Melodia, Merolla, Aversa 3
Il viso è pallido soprattutto nelle fasi acute con sudore freddo della fronte, oppure rosso cupo, cianotico a causa di una cattiva ossigenazione ovvero rosso edematoso.
Clinica:
Raffreddamento dopo aver avuto troppo caldo. Dolori brucianti, laringei da ulcerazione. Raucedine: < alla sera; con il tempo caldo umido. Escrezioni fetide, escrezioni irritanti, eliminazione di gas offensivi.
Modalità, cause:
< calore, atmosfera calda e umida, calore locale.
> sventolati, eliminazione, piedi sollevati. Desiderio: di aria fresca, di essere sventolati.
Materia medica (sperimentali e clinici):
Raucedine peggiorata la sera parlando. Raucedine al mattino ed alla sera, aggravata da una conversazione prolungata.
Perdita della voce di notte o parlando.
 
Causticum 30CH
Triste, melanconico, infelice ed avverte costantemente la sensazione che qualcosa di spiacevole possa o stia per accadergli.
Clinica:
Il malato può contrarre una afonia improvvisa per paralisi o paresi delle corde vocali o dopo essere stato esposto al vento secco o aver preso un bagno freddo (Acon., Arum., Hep.).
Modalità, cause:
< bagni freddi.
< tra le 3 e le 4.
< la sera.
< pensando ai propri mali (Ox. ac.).
> atmosfera umida (Med.: caldo umido, al mare).
> calore, calore del letto.
> movimento lento, chinandosi (faringe, ano, tosse). Desideri: appetito che sparisce al momento di mangiare.
Avversione: la pasticceria, di bevande fredde, di birra, di cibi affumicati, piccanti.
Materia medica (sperimentali e clinici):
Improvvisa perdita della voce per paralisi delle corde vocali; all’inizio l’afonia si manifesta solo al mattino (Carbo v.
alla sera), e gradualmente si estende a tutto il giorno.
 
Rhus toxicodendron 30CH
Il malato Rhus tox. vede migliorare tutti i suoi disturbi, in modo caratteristico, con un movimento o l’esercizio moderato e continuo.
Concomitanze:
Grande sete, con secchezza della lingua, della bocca e della gola.
Triangolo rosso della punta della lingua (affezioni acute); patina in diagonale o da un solo lato o lingua bruna o molto secca. Sapore di rame, metallico o di paglia.
Etiologia:
Dopo essersi bagnati, aver bevuto acqua fredda; raffreddamento mentre si è sudati; eccessi muscolari (vedi affezioni cardiache).
Materia medica (sperimentali e clinici):
Raucedine cominciando a cantare, che scompare se si continua, con sensazione di scorticatura nella laringe; freddo nella
laringe con l’aria inspirata.
Afonia dopo aver parlato molto. Il paziente è aggravato al mattino al risveglio, migliora paradossalmente iniziando a parlare un poco.

Apis 6CH
Congiuntiviti acute con rossore, fotofobia, lacrimazione abbondante e bruciante, sensazione di punture fini come da punture di insetti. Miglioramento con applicazioni fredde.
Argentum nitricum 6CH e 30CH
Congiuntiviti con occhi molto arrossati e con abbondanti secrezioni purulente. Caratteristica sensazione di scheggia3! Congiuntivite acuta e cronica; colore rosso scarlatto della congiuntiva accompagnata da secrezione muco purulenta.
Belladonna 30CH
Congiuntiti con occhi arrossati, pupille dilatate, intensa fotofobia, sensazione di calore e bruciore, scarsa secrezione;
spesso il paziente avverte la sensazione di sabbia negli occhi.
Chamomilla 30CH
Trafitture e bruciori agli occhi che sono “rossi” e infiammati con gonfiore del lembo delle palpebre, cisposità e agglutinamento notturno. Soprattutto in bambini irritabili che desiderano essere presi in braccio e cullati.
Pulsatilla 30CH
Infiammazione degli occhi e dei lembi delle palpebre con rossore della sclerotica e della congiuntiva, con abbondante secrezione mucosa di colore giallo non escoriante; soprattutto in bambine o ragazze di carattere remissivo.
È utile anche l’applicazione locale di Euphrasia collirio.

L'estate sembra esplosa. Da un tempo quasi autunnale siamo passati a giornate di caldo intenso. Per questo motivo abbiamo pensato potesse essere interessante indirizzare piccoli consigli di buon senso e omeopatia. Il testo è tratto da "SINTOMATOLOGIE E MALATTIE STAGIONALI ESTIVE I RIMEDI DA PORTARE IN VACANZA" di  C. Melodia, G. Merolla, A. Aversa. 

La condizione perché si possa avere il cosiddetto “colpo di calore” non è necessariamente riferita al periodo estivo, ma può essere una circostanza determinata anche dal luogo di lavoro, cucine od altro, e dalla predisposizione intesa come sensibilità individuale alla esposizione al calore. In tutti i casi, fare distendere il paziente in luogo fresco e tenerlo idratato. Si cerchi di tenerlo con gli occhi aperti. Ripetere frequentemente, anche ogni 10 minuti, il rimedio scelto e richiedere un intervento medico per la cura del caso. In generale, e nell’ottica di semplificare un intervento che deve essere sollecito, possiamo distinguere due tipi di reazioni.

Belladonna 30CH
Il malato è abbattuto, con sudore caldo, viso rosso e senso di ottundimento, midriasi (in generale nei bambini e giovani).
 
Carbo vegetabilis 6CH
Il malato è abbattuto e collassato con sudore freddo copioso, il polso è impercettibile e vi è una notevole caduta pressoria (in generale negli anziani).