Buongiorno,
Sono una donna di 59 anni e da tempo mi curo con l'omeopatia. L'anno scorso un omeopata m'ha prescritto un rimedio per rallentare la tiroide, visto che gli sembravo magra (Arsenicum Iodatum 200K). Io l'ho preso, ma, subito dopo ho avuto i risultati delle analisi del sangue, che dicevano che la mia tiroide funzionava perfettamente, né troppo, né poco. A distanza di qualche mese (quasi otto), sto avendo dei grossi problemi: il mio peso aumenta anche se non mangio niente, soffro di stitichezza (prima ero un orologio), i miei capelli e la pelle sono divenuti molto secchi e sento come una strana pressione alla gola, un senso di costrizione e di nodo alla gola. Vorrei sapere se c'é la possibilità di annullare l'effetto di quel rimedio erroneamente prescritto.
Grazie per il gentile auito e cordiali saluti,
A.B.

Gentile signora,
Le faccio prima qualche domanda:
1) quale era il motivo della visita quando è andata dall'omeopata?
2) quando ha iniziato ad aumentare di peso ha controllato il TSH?
3) scrive che si cura con la medicina omeopatica, quali sono stati i rimedi assunti in precedenza?
Dal punto di vista dell'assunzione di Arsenicum iodatum, siccome mi sembra di capire che lo ha assunto una sola volta, una eventuale patogenesi (sintomi che emergono nella sperimentazione del rimedio) è difficile che duri tanto tempo!
Inoltre l'esperienza sperimentale di Arsenicum iodatum ci insegna che la sintomatologia che emerge porta ad un aumento dell'appetito anche vorace inizialmente senza aumento di peso e diarrea continua escoriante ed incapacità a contenerla!
La sperimentazione di Arsenicum iodatum non ha neanche provocato senso di costrizione o di tappo o altro alla gola.
Infine per la pelle ed il cuoio capelluto Arsenicum iodatum sperimentalmente ha provocato: prurito persistente e produzione di eczemi secchi etc.
A questo punto faccio delle considerazioni:
1)Perchè ha fatto andare avanti la sintomatologia che descrive senza parlarne con il medico?
2)Escludo che la dose di Arsenicum iodatum, alla luce di quanto illustrato sopra, possa essere responsabile dei sintomi descritti ma il cambio del suo equilibrio può avere a questo punto altre cause.
3) Ha assunto dopo Arsenicum iodatum altri rimedi come Ignatia o Lachesis o Nux vomica?
4) Ha assunto farmaci, integratori o altro?
5) Da quanto tempo è in menopausa?
Gli interrogativi naturalmente servono a farla riflettere insieme a me ed ad osservarsi!
Non ho la pretesa di fare una diagnosi online ma solo darle una guida a come poter dialogare meglio con il suo medico.
Detto ciò segua il mio consiglio: vada dal suo medico omeopatico descriva i suoi sintomi ed assuma un rimedio che corrisponda a detta sintomatologia lamentata e vedrà che tutto rientrerà!
Cordialmente,
dott. Carlo Melodia