Buonasera dottore, le chiedo gentilmente un parere in merito alla tonsillite di mia figlia, sostenuta da batteri Streptoccocchi gruppo B.
La bimba ha 4 anni, e' sana, non vaccinata, segue un'alimentazione piuttosto semplice e sana con frutta fresca, centrifugati a merenda, legumi e pochi formaggi e rara carne.
Premetto questo per dire che la bimba si ammala come tutti gli altri bambini ma sembra avere una veloce guarigione (senza assumere MAI farmaci, e con mai intendo davvero mai, mai preso una tachipirina ne altro)  spontanea, e un buon livello di tolleranza alle malattie e alla febbre.
A fine Marzo, dopo un inverno senza malanni nonostante l'asilo, la bimba ha preso la tonsillite da streptococco (valutata con tampone), ma a parte la febbre alta  solo serale e nottura (intorno ai 39.9 ogni  notte per 4 giorni consecutivi, solo la notte appunto di giorno stava benone) non ha avuto altri sintomi, mangiava poco ma mangiava ugualmente, deglutiva bene nonostante la gola rossa e infiammata e le placche alle tonsille, giocava e si svegliava cantando al mattino.
Dopo questi 4 giorni di febbre alta serale (non trattata ovviamente ma lasciata sfogare) sono andata dalla pediatra di comunita per un controllo, e da li l'esito post tampone di streptococco.
Il giorno della visita dalla pediatra, la bimba sembrava del tutto guarita: aveva gola rossa e linfonodi ingrossati, ma saltava e rimbalzava per l'ambulatorio come un grillo.
La pediatra le ha "ovviamente" prescritto un antibiotico (Clavulin per 8 gg, 3 volte die).
Io non vorrei proprio darglielo, anche se il tampone e' positivo vedo la bimba in forma, mi sembra stia superando la malattia da sola, deglutisce bene, ha abbastanza appetito, dorme bene e gioca, ha energia.
Come rimedio, le sto dando: Bios K 12 ogni sera, streptococcinum haemoliticus fiale injeel 1 fialetta sublinguale a settimana, echinacea compositum forte injeel 1 fiale sublinguale a settimana, R 1 10 gocce tre volte al gg per due giorni.
In piu, il solito centrifugato a merenda con zenzero mirtillo mela carota, spremuta a colazione di arancia e limone, e acerola da succhiare durante il giorno.
Secondo lei, posso evitare l'antibiotico basandomi sulla buona reazione della bimba alla malattia?
la terapia di sostegno che le sto dando la trova suffiente?
Aggiungo che non ci sono in famiglia casi di problemi al cuore o di artrite reumatoide o febbri remumatiche (almeno che io sappia).
La ringrazio per la disponibilità.

lettera firmata

 

risponde il dr. Carlo Melodia

Gentile signora,
ho letto con attenzione e da tutto emerge la sua preoccupazione di evitare per sua figlia cure di antibiotici. Lei ritiene che sua figlia sia in buon equilibrio ma le faccio osservare che se la bimba avesse avuto un terreno in equilibrio non avrebbe avuto la tonsillite da streptococco; da qui emerge comunque una sua recettività. Queste situazioni, in generale, sono delicate in quanto possono, soprattutto nei bambini, degenerare in nefriti post streptococciche, o altro, non augurabili. Una cura del terreno biologico non si fa solo con l'alimentazione ma si effettua con giusti rimedi adeguati alle necessità della bambina individualmente. Non capisco infatti cosa significhi in termini curativi ciò che somministra alla bimba, non essendo a mio parere dei rimedi omeopatici del terreno, sembrano bioterapici o mescolanze di farmaci. In ogni caso lei non può fare da sé, non avendone la competenza e neppure risolvere online in assenza di una visita medica. Quindi il mio consiglio è quello di affidarsi comunque ad un pediatra.. Se poi pensa di curare sua figlia nella predisposizione si affidi ad un pediatra omeopatico unicista, a cui potrà delegare tutte le decisioni mediche per la bambina,
cordialmente,
Carlo Melodia