In occasione del seminario sulle vaccinazioni di sabato 11 ottobre prossimo pubblichiamo un testo storico: il prof. Vincenzo Caianiello, presidente emerito della Corte Costituzionale, introduce il Forum "Vaccinazioni obbligo o libertà?" organizzato dalla LUIMO, Napoli 31 maggio – 1 giugno 1997.

"Il tema delle vaccinazioni: obbligo o libertà, pone a raffronto l’esigenza di due posizioni l’interesse della collettività e la salute dell’individuo.
Due esigenze, entrambe presenti nell’art. 32 della Costituzione e che devono essere contemperate secondo la tecnica del bilanciamento fra due valori costituzionali.
Sulla scia delle acquisizioni della scienza medica ufficiale, la Corte costituzionale ha mostrato un atteggiamento positivo verso l’attuale regime delle vaccinazioni, introducendo però una serie di correttivi che servono, appunto, a salvaguardare la posizione dell’individuo, il suo diritto alla salute come diritto inviolabile e fondamentale della persona.
La Corte, appunto, ha invitato il legislatore a intervenire con misure indennitarie, più che risarcitorie, nel caso in cui dalle vaccinazioni dovessero prodursi danni alla persona sia diretti che indiretti, qualora si dovesse manifestare un contagio della malattia inoculata ai fini delle vaccinazioni.  Ha anche dichiarato incostituzionali le leggi che non prevedevano misure preventive per evitare danni futuri e infine ha affrontato anche il problema della coercibilità, negando che vi sia l’esigenza attuale di introdurre misure coercitive, rinviando per questo alle norme ordinare del Codice Civile, il quale prevede l’intervento del Giudice Tutelare nelle ipotesi di inadempienza di colui che esercita la patria potestà.
Questo è il problema dal punto di vista giuridico, ed è un problema che, appunto, è al centro del titolo di questo convegno, il quale richiama la frase di Einstein sulla ricerca, e questo è molto importante perché non bisogna mai arrestarsi, e su questo tema ascolteremo la lettura magistrale del Prof. Zichichi, il quale ci dirà certamente che, di fronte alle conquiste della scienza, non bisogna mai fermarsi perché dalle nuove conoscenze si può evolvere verso conquiste nuove e più avanzate.
Il segreto non è dunque di chiudere gli occhi di fronte ai progressi della scienza, ma di non fermarsi di fronte alle mete raggiunte.
Rivolgo ancora un ringraziamento al Prof. Sciaudone, della Cattedra di Medicina Legale, che è il protagonista fra coloro che hanno assunto l’iniziativa di questo incontro assieme alla Dr.ssa Rodriguez, e noi dobbiamo essere loro grati se oggi avremo modo di soffermarci anche su temi che certamente trascendono l’argomento del convegno.
Grazie e buon lavoro"