Giovedì 9 dicembre scorso, la direzione LUIMO e la cooperativa dei medici di famiglia Me.di Fam. della regione Campania si sono incontrate per discutere della possibilità di intraprendere uno o più progetti assieme avendo come tematica la Medicina Omeopatica e la relazione con il paziente.

Il dott. Salvatore Marotta, presidente della cooperativa ha esposto alcune delle tematiche e problematiche che accomunano la pratica medica generalista convenzionale a quella del medico omeopata. Ad esempio entrambi i professionisti realizzano una pratica di medicina generale in cui la relazione con il paziente è al centro dell’atto medico. E’ stata poi illustrata la necessità, da parte del medico generalista, di conoscere con un certo livello di approfondimento, la Medicina Omeopatica.  Non è infrequente infatti, che il medico di famiglia debba incontrare pazienti che fanno uso di rimedi omeopatici. E spesso non ha gli strumenti adeguati per conoscere limiti, possibilità ed interazioni tra farmaci convenzionali e farmaci omeopatici. Nel corso dell’incontro si è anche fatto cenno alle problematiche di pazienti con malattie di lunga durata o irreversibili, in cui un approccio “omeopatico” al paziente potrebbe essere di complemento per aiutarlo a sostenerne l’infermità. L’utilizzo del bagaglio omeopatico, quindi potrebbe essere di aiuto nella pratica clinica del medico di famiglia. Ma certo è che le questioni che riguardano la medicina generale sono probabilmente più vaste. Curiosamente ad oggi non esiste, per la professione medica più vicina al paziente del mondo, un corpus dottrinario e programmi di studio finalizzati nelle Università italiane. LUIMO e Me.di Fam. hanno quindi convenuto di realizzare altri incontri, allargati anche ad altre esperienze, per contribuire alla discussione su questi argomenti. Consapevole della problematica – che riguarda anche specularmene il medico omeopata -  e per fornire una informazione appropriata in Medicina Omeopatica la LUIMO ha messo a disposizione della cooperativa, per il workshop 2011, gratuitamente dieci iscrizioni.  

Vincenzo Rocco