Quando ero bambino mi ricordo che ogni sabato correvo a casa appena uscito da scuola perchè volevo vedere alla televisione "Oggi le comiche", un programma in cui facevano vedere alcuni filmati di Ridolini, Buster Keaton, Stanlio ed Ollio.

Al giorno d'oggi per farsi due risate (amare) non ho che da andare in edicola e comprare il Corriere della sera. Nell'edizione odierna in prima pagina leggo: "Influenza: evitare omeopatia e antibiotici". All'interno  ancora un titolone: Le regole antiinfluenza "Niente Omeopatia e terapie alternative". "L'Istituto superiore di Sanità: poche cure, passa da sola".
Esaminando l'articolo ci si accorge poi che l'unica dichiarazione virgolettata è la seguente: "L'oscillococcinum e le erbe cinesi non servono a ridurre le giornate di febbre nè a mitigare i sintomi" L'articolo continua dicendo che gli antibiotici sono dannosi più che utili e che bisogna fare uso al più di antiinfiammatori (paracetamolo e ibuprofene), evitare l'aspirina e ovviamente, vaccinarsi. I farmaci virali sarebbero inutili (deo gratias).
La domanda sorge spontanea perchè fare un titolo a caratteri cubitali contro l'Omeopatia, quando l'istituto superiore di sanità parla in realtà dell'inutilità dell'Oscillococcinum? Che cosa ha a che vedere l'Oscillococcinum con la Medicina Omeopatica? Si rimane basiti nel verificare con quanta superficialità ed ignoranza e in fin dei conti con quanta prosopopea ci si scaglia contro la Medicina Omeopatica e la si usa da traino per veicolare notizie vecchie. Tutti sanno che l'influenza guarisce da sola.
Pochi sanno, purtroppo, che i rimedi omeopatici accuratamente somministrati da un medico competente alleviano la sintomatologia rapidamente, in maniera sicura ed efficace.

Davide visioli - medicofuturo.org