Sono un appassionato escursionista, ma ho il problema con l'altitudine con cui convivo da parecchio tempo. Spesso accade che spesso per motivi logistici non mi è  possibile effettuare un adeguato acclimatamento e devo affrontare ascensioni repentine con 1200-1800m di dislivello e quasi sempre quando supero la soglia dei 2200-2300m comincio ad accusare i primi sintomi quali nausea, senso di vertigini e tachicardia, mano a mano che salgo aumentano sempre più.

Ho letto su un forum francese di un possibile rimedio omeopatico quale:
Erythroxylon Coca 9ch ma non o capito se si trova in farmacia, se è
consentito in italia  oppure no. Esistono altri rimedi omeopatici per prevenire o
ridurre l'insorgenza di questi sintomi?
Potreste cortesemente darmi qualche chiarimento in merito.

Cordiali saluti
Alessandro

Buongiorno Alessandro,

Erythroxylon Coca è un rimedio omeopatico che deriva dalle foglie essiccate della pianta della coca dalle quali si trae una tintura madre che viene sottoposta alle progressive diluizioni e potentizzazioni omeopatiche.

Come lei sa dalla pianta della coca si estrae anche la cocaina che ne è l'alcaloide di cui tutti conoscono l'uso voluttuario e di cui esiste anche il correlato rimedio omeopatico. Lei saprà anche che l'uso delle foglie di coca riservato prima della conquista spagnola quasi esclusivamente alle classi sacerdotali venne successivamente diffuso tra le popolazioni andine per favorirne lo sfruttamento per il suo effetto euforizzante, vasocostrittivo e di resistenza al dolore e alla fatica.

Entrando nello specifico della domanda va chiarito che l'assunzione di un rimedio omeopatico deve seguire la legge dei simili: bisogna assumere il rimedio che nella sperimentazione pura ha generato i sintomi più simili a quelli da lei sperimentati, per cui bisognerebbe conoscere bene il suo specifico caso. Bisogna tenere presente infatti che vi sono altri rimedi che possono generare sintomi simili ai suoi e che magari possono essere indicati nel suo caso.

Ma per la comune passione per la montagna le voglio fornire anche una risposta più "ufficiosa" quasi sottovoce. Giusto per una volta può provare ad assumere il rimedio Coca alla 6LM diluito in 250 cc. di acqua minerale naturale allorquando si appresta a compiere la sua ascensione, avendo la cura di assumerne un sorso ogni una o due ore (tenendolo un po' in bocca) per tutta la durata della gita e, prima della assunzione di ogni sorso, ricordarsi di scuotere energicamente la bottiglietta dall'alto verso il basso per 9 volte (succussione omeopatica). Se il suo mal di montagna si manifesta con disturbi simili a quelli del rimedio potrà trarne giovamento per il suo problema.