Buongiorno,
Chiedo cortesemente un'informazione su nux vomica: Un uso prolungato del farmaco omeopatico (10 gocce 3 volte al giorno per alcuni mesi) potrebbe per caso rallentare il lavoro dell'intestino?
Grazie
Andrea
Gentile Andrea,nel quesito non ci dice di quale dosaggio di Nux vomica si tratta, 6ch, 39ch, 6LM....o altro. Come spiego in altre risposte ai pazienti il rimedio omeopatico, non essendo un farmaco, a breve spiegherò su questo sito la differenza, non va usato nella stessa dose per più tempo. Infatti il farmaco convenzionale si usa per più tempo in quanto agisce con i suoi effetti primari intrinseci e quindi deve opporsi continuamente ai sintomi dell'organismo malato, mentre il rimedio (per similitudine ) agisce stimolando nell'organismo una reazione secondaria riparatrice del tutto naturale. Quindi non c'è bisogno di ripetere il rimedio omeopatico tanto a lungo, una volta migliorati i sintomi, altrimenti si corre il rischio che questi riappaiano in quanto la ripetizione, non necessaria, fa emergere i sintomi del rimedio come nella sperimentazione. Nel caso di Nux vomica tra i sintomi sperimentali c'è proprio la stitichezza come rallentamento della spinta nonostante ci sia il desiderio di evacuare.
dr. Carlo Melodia
Tornate a visitarci. Presto un intervento chiarificatore su cosa sono gli effetti secondari dei rimedi omeopatici!
La redazione.