Buongiorno Dottore,
ho una bimba di 5 anni con dermatite atopica, che si presenta sul dorso delle manine e su tutto il viso.
Ha eseguto le prove di Prich e Patch Test con esiti negativi.
Il dermatologo che inizialmente l'aveva in cura le aveva prescritto oltre alla crema idratante da mettere giornalmente, cortisone crema loicodon da mettere nei periodi di peggioramento per una settimana. Ma subito dopo la sospensione tornava come prima.
Poi ha effettuato una visita dermatologica in un altro ospedale a maggio e la dott.ssa ha prescritto il cortisone crema loicodon per 3 giorni consecutivi e successivamente Elidel per 3 settimane. Mi aveva anche detto nei periodi di peggioramento di non usare (ma solo in caso di necessità) il cortisone, ma di preferire l'Elidel.
Il mese scorso ha effettuato il controllo nello stesso ospedale, ma con un'altra dott.ssa. Quest'ultima mi riferisce il contrario della sua collega, ovvero di non usare Elidel visto le sue elevate controindicazioni (tra cui la nascita di nei e tumori), ma di usare ogni volta al bisogno il cortisone.
Io non so più cosa fare e vorrei chiederle se nell'omeopatia esistono dei rimedi.
La ringrazio!
Cordiali saluti.
Elena
Gentile signora,
La medicina omeopatica presenta rilevanti evidenze cliniche a favore di una risoluzione completa e definitiva di qualunque patologia cutanea. Deve considerare che per l'omeopatia ogni espressione patologica sulla cute, rappresenta un tentativo da parte dell'organismo di eliminare tossine pericolose. Tale meccanismo di esonerazione va salutato dunque con favore (così come durante il morbillo la fuoriuscita dell'esantema rappresenta una favorevole evoluzione prognostica). Viceversa la soppressione della manifestazione cutanea con l'utilizzo di farmaci quali cortisone, antistaminici antibiotici e consimili, costituisce un pericolo in quanto essi non eliminando la malattia, ma agendo in senso contrario alle tendenze eliminative dell'organismo, rischiano di trasformare la malattia in qualcosa di più grave e profondo. Invero all'osservazione dell'omeopata capitano frequentemente soggetti ai quali, dopo la somministrazione di farmaci per curare la cute, appaiono frequentemente problemi all'albero respiratorio, quali asma, rinite allergica ecc. o altre patologie. Pertanto il mio suggerimento, tanto più che nei bambini l'omeopatia è rapidamente risolutiva, fatte salve le normali attenzioni che devono interessare ciascuno di noi, quali utilizzare cibi naturali e privi di conservanti, diminuire il consumo di carne ed utilizzare prodotti naturali per la detersione della cute (sappiamo ad esempio che il parabene, utilizzato in molti prodotti come conservante è estremamente allergizzante), è di rivolgersi con fiducia alle cure di un omeopata unicista per la cura della sua bambina.
