Gentile dottore, sono afflitta da oltre 3 mesi da una fastidiosa cistite/vaginite da Streptococco Agalactiae.

Dopo numerosi ed inneficaci rimedi omeopatici, la mia ginecologa mi ha prescritto Notakehl D5 1x4/giorno x 5 giorni, Sanukehl 15 gttx2/giorno per 10 giorni.

Ma non trovo miglioramenti...sto per desistere e ritornare agli antibiotici "tradizionali", ma so che mi distruggeranno.

Che consiglia mi dà lei?

La ringrazio in anticipo

Alessandra


Cara Alessandra,

il consiglio che posso darle è di rivolgersi ad un medico omeopata unicista, poichè quello che sta assumendo non ha nulla a che vedere con la medicina omeopatica.

Inoltre, poichè nè questo tipo di terapie che sta assumendo, nè gli antibiotici sono sempre efficaci nei casi come il suo, credo proprio che la medicina omeopatica possa aiutarla seriamente.

A patto, però che si affidi ad un professionista competente che "personalizzi" il suo rimedio dopo un attento studio della sua personalità della sue caratteristiche generali e dei suoi sintomi peculiari. Resta inteso che solo un siffatto studio attento della persona e del suo modo di essere al mondo, può dare una risposta concreta e definitiva ai problemi di salute. La medicina omeopatica è il frutto di uno studio attento, il condensato di esperienze che si esplicitano nella visita medica; la somministrazione del rimedio è un atto importante che non può essere banalizzato; per dirla tutta: somministrare un rimedio non è come somministrare un aspirina od un antibiotico,non è cioè un atto standardizzato e frettoloso ed alla portata di tutti. Un medico omeopata è anche per scelta e per formazione un medico umanista che sceglie di lavorare conoscendo l'altro, non semplicemente fornendogli supporti farmacologici.